Farfalla bianca, natura, libertà
La farfalla bianca è il filo rosso che lega i tasselli della mia vita. Volteggia leggera dentro ai più bei ricordi della mia infanzia in malga, mi accompagna in tanti momenti particolari e determinanti della mia esistenza, è cresciuta con me fino ad accorgermi che quelle ali sono sulla mia schiena. Bianche. Pure. Fragili. Il coraggio è di chi si prende il rischio di volare con la fragilità di ali di farfalla.
L’amore per la natura e la montagna è qualcosa di innato in me : ho capito che fosse tale ed ho cominciato a dargli un nome solo quando mi sono confrontata all’esterno. Per me era piuttosto il modo naturale e spontaneo di vivere nel luogo in cui sono nata e cresciuta : la malga nella quale ho trascorso le estati da bambina, tra mucche, rododendri, larici e ruscelli. Lì sono le mie radici.
La passione per lo sport è una naturale conseguenza e lo sci di fondo mi regala silenzio, contatto con la natura e libertà. Metto gli sci a sei anni e ben presto, oltre che un divertimento, questo sport diventa una scuola di determinazione, dedizione, coraggio ed un mezzo per mettermi alla prova, sfidare i miei limiti e crescere come persona. A 19 anni alla passione si aggiunge l’attività professionistica, entrando a far parte del Gruppo Sportivo della Forestale, mentre dal 2006 in poi vesto i colori azzurri della nazionale in occasione di molte competizioni internazionali. Nel novembre del 2010 il debutto in Coppa del Mondo, nella quale competo tutt’ora.
Mi piace andare a fondo nelle questioni e, per conoscere meglio il mio lavoro, mi iscrivo alla facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona. Non è facile gestire corsi e sessioni d’esami in concomitanza con l’attività professionistica, ma lo sforzo mi da in cambio competenza, consapevolezza, conoscenze e un baluardo di vita normale!
Amo la libertà di lasciarmi aperte molte strade oltre allo sport e, per questo, coltivare le mie passioni. Una di queste è la scrittura e penso che la vita che conduco valga la pena di essere raccontata. Per questo mi piace raccontare le mie avventure su questo blog; inoltre collaboro come contributor per la rivista online www.junglam.com .