Sono sempre stata convinta di una cosa: lo sport non è tutto nella mia vita. Certo,una parte importante e nella quale metto tutta me stessa: prima divertimento, scuola di vita, passione e con il tempo anche professione. Ma è stato sempre importante scoprire altre strade, coltivare diverse passioni e vivere nuove esperienze. Non tanto per il fatto di avere un “piano B”, quanto perché non ho mai sentito realizzata completamente la mia persona solo nello sport. Essere un’atleta non è mai stato abbastanza. Anzi, tutta la dimensione extra sportiva non fa che rendermi migliore anche nell’attività agonistica: mi completa, a volte mi rilassa e mi fa staccare la spina, mi permette di esprimere chi sono e di mettermi alla prova.
Questa volta, ironia della sorte, è proprio lo sport ad aprirmi una nuova porta. E questa porta si affaccia su un mondo per me tutto nuovo: la moda.
L’occasione è il GefcoFashionDay, organizzato da JunGlam: una giornata di beauty, moda e foto che ha coinvolto fashion blogger e atlete. Sabato 20 settembre, di buona mattina, ho già indosso le scarpe da fondo e sto sciando sulla neve del ghiacciaio austriaco di Ramsau. Il sole fa luccicare la neve e appena sotto di noi c’è un mare di nuvole che lambisce le cime circostanti. Questo è il mio ufficio, il mio posto di lavoro. E proprio grazie a questo, qualche ora (e parecchi chilometri) più tardi, mi ritrovo a Milano, in via Savona, davanti ad un salone che porta il nome di The Space. Ignara o quasi di ciò a cui sto andando incontro, esito un attimo davanti all’entrata chiedendomi se mi piacerà. Dentro di me un arcobaleno di emozioni: timidezza, curiosità, incertezza, entusiasmo.
Poi in un attimo sono calamitata dentro. Davanti a me non si apre un salone di bellezza: è un mondo quello del The Space beauty loft. Sul bancone di fronte all’ingesso leggo “beauty religion” e già dice tutto. Eh sì che mi piace…come può un luogo così non attrarre una donna?!? Conosco Abla, la proprietaria, e subito capisco che incarna perfettamente le caratteristiche del loft: moderno, frizzante, elegante, ricco di personalità, trendy e sofisticato.
Finisco sotto le sue “grinfie” per make up e hairstyle: in breve fa sparire i segni della stanchezza del viaggio e dell’abbronzatura “a panda” frutto dall’allenamento sulla neve. Non solo, mi regala una nuova me, con la quale posso giocare e salire al piano di sopra dove mi aspetta la stylist Camilla per il vestito. Per me ha scelto degli abiti (showroom di Milano Sabrina Dernini) che evidenzino le mie spalle larghe e muscolose…proprio una parte di me che spesso trovo poco femminile e non penso di certo a mettere in mostra! Mi fido di lei, indosso il primo abito e un paio di scarpe (Mirea Negro, Firenze) con un tacco importante: mi torna in mente quando poche ore prima mi stringevo le scarpe da sci. Penso che da quel momento vesto un’altra me, un’altra parte della mia personalità che poco conosco e mi diverto a scoprire. Non serve dirlo, abito e scarpe sono bellissimi e mi sento diversa durante questo sabato sera così particolare.
Usciamo dai camerini e raggiungiamo la postazione dello shooting fotografico: di la’ trovo la redazione di JunGlam, allegria, femminilità e accoglienza sono travolgenti. In un attimo sono in postazione, mi viene data qualche istruzione…e si comincia! All’inizio non è facile, sono più abituata a sciare che a farmi fotografare e…sì, le scarpe sono stupende, ma muoversi con quelle ai piedi non è così agevole! E’ un attimo e poi inizio a divertirmi, grazie alla gentilezza di Christoph, il fotografo, e alle battute di Alessandro, che mi fa piegare dalle risate! Tra gli scatti per il GefcoFashionDay, c’è il tempo anche per qualche posa più scherzosa per sdrammatizzare.
Il tempo vola e si conclude questa giornata così intensa, questo sabato sera così particolare: un grazie speciale a tutte le persone fantastiche che stanno dietro ad uno scatto fotografico; soprattutto grazie per avermi dato la possibilità di vivere una nuova esperienza in un mondo per me tutto da scoprire.