Chiedo scusa per la carenza di aggiornamenti di questo periodo, ma è stato così denso di impegni, avvenimenti e novità che scrivere mi è risultato impossibile, sia per una questione di tempo, sia perché non avevo la tranquillità mentale per farlo. L’unica cosa che mi sia riuscita è stata…viverlo totalmente!
Prima di tutto,è iniziata una nuova stagione agonistica…già dalla prima riunione abbiamo capito quanto sia tutto rivoluzionato : staff tecnico, struttura, obiettivi, metodi e intenti. Un cambio che ha portato nuovo entusiasmo e partecipazione da parte di tutti e che pone le basi per il futuro : dopo l’ultima stagione, nella quale abbiamo raccolto troppo poco o nulla rispetto a quello che avevamo investito in termini di energie e aspettative, la voglia di rivincita è tanta e i presupposti perché ciò avvenga sono ottimi! Per quanto mi riguarda,non ho mai percepito così chiaramente il momento, non ho mai sentito così forte l’urgenza del cambiamento…infatti, dopo due mesi passati nel bianco della neve delle cime a purificarmi corpo e mente, la prima settimana in cui ho iniziato con una corsa, ecco che arriva la chiamata del nuovo tecnico..!coincidenza?!? Così sono prontissima a ricominciare e con questa nuova situazione riparto con determinazione e nuova motivazione!
E poi…c’è l’università. Dopo un anno, lo scorso, improduttivo, questa primavera ho rimesso la testa sui libri e ho passato due esami nella sessione estiva, mentre ne sto preparando altri due per quella autunnale. Non lo nego, all’inizio è stata proprio una faticaccia tornare a studiare…la mia mente trovava tutte le scuse per divagare, ma con il tempo ho riscoperto che è qualcosa che mi piace tanto e che mi fa vivere anche la mia vita sportiva con più libertà e consapevolezza.
Così,dopo tre raduni (e già un bel carico di allenamento) e due esami, ho deciso di premiarmi con una vacanza…a modo mio! Ho riempito la mia auto e mi sono imbarcata, destinazione Corsica per una settimana di campeggio, esplorando la costa e l’entroterra del Haut Corse…e il tempo mi è bastato per innamorarmi di questa regione bellissima fatta di calette nascoste e spesso inaccessibili, stradine tortuose che poggiano su rupi a picco sul mare, campeggi spartani ma genuini e poi montagne aspre e selvagge. Non c’era modo migliore per staccare e ricaricarmi!
Ed ora che i problemi di salute sono risolti, ora che ho messo un po’ d’ordine nella mia vita e ora che l’anima è ricaricata, sono piena di energie per continuare con gli allenamenti e porre nuovi obiettivi per l’ormai prossima stagione…buon divertimento!
